Cari amici dell'alveare Beeyourconcert,
stiamo vivendo un periodo veramente cupo, che pur-troppo si sta prolungando.
E' da più di un anno che il ramo turistico, quello dello spettacolo, della ristorazione, quello culturale e tanti altri sono fermi, vi chiedo: siamo davvero così sicuri di essere ancora in stato di emergenza? La signora Rosanna Spadari della Torteria di Chivasso la pensa diversamente come si evince dalle
sue dichiarazioni in questa intervista.
Troppe le notizie contraddittorie, troppe le voci discordanti di scienziati e autorevoli medici, giudici, avvocati, dottori, infermieri, ristoratori...
Qui ci sono alcuni ristoratori di cui avrete sicuramente sentito parlare
Io Apro, poi l'avvocato Edoardo Polacco affronta diversi temi, tra cui
l'obbligatorietà vaccinale.
E poi ci sono i musicisti e tutta la filiera musicale, che si è vista pochissimo nel manifestare un disappunto su una situazione, che se non ci ha dato il permesso di fare concerti, almeno ci avesse dato i 'dignitosi ristori', e invece manco quello! Tra i più conosciuti e affermati che hanno interessi troppo grandi per parlare o prendere parte, e quelli piccoli che hanno paura di perdere quei pochi contatti che hanno, regna il silenzio.
Quindi mi chiedo: dove sono le voci degli artisti? Ricordate David Bowie? Heroes era una canzone creata per il muro di Berlino, ricordate Under Pressure scritta insieme a Freddy Mercury? La dedico a tutti noi!
Under pressure Ricordate John Lennon? I Massive Attack, ah quasi dimenticavo i Pink Floyd con the Wall! Un turbinio di psicologia, sociologia e critica allo Status Quo!
A proposito i Massive Attack insieme a Portishead, Tricky e altri artisti Trip Hop hanno ideato il progetto BUG per aiutare gli artisti su Bristol per le conseguenze economiche nefaste del virus che ci attanaglia da un anno! Se doveste essere in zona fateci un pensierino! Questo è
Bristol 24/7!
Mi chiedo, forse tante persone non si rendono conto di quello che sta succedendo? Ci rendiamo conto dello stato di polizia nel quale stiamo vivendo? Della dittatura sanitaria che ci sta soverchiando? Dello sfacelo economico che sta avvenendo sotto i nostri occhi? Vi fa stare tranquilli accettare tutto questo senza battere ciglio?
E' passato un anno e la sanità, l'istruzione, le piccole imprese, il turismo stanno subendo dei colpi che tutto il Paese risentirà. C'è bisogno di alzarsi e dire basta!
Da un anno personalmente sono ferma col lavoro, ed ho avuto tempo per capire che tutto quello che sta succedendo è contrario alla Costituzione Italiana!
Stiamo perdendo i punti di riferimento più importanti della nostra Democrazia!
Dò la parola a Mauro Scardovelli, giurista, musicista e psicologo per avere una visione più chiara di quello che sta succedendo:
Scardovelli sul Corriere della Sera.
Se ci ho messo anni per capire bene il caos di strozzinaggio nel quale ci troviamo grazie alla 'Comunità Europea', in questo capitalismo ormai allo stremo del suo senso, significa che stanno camuffando molto bene le malefatte di certe politiche internazionali, che nelle nostre vite pagheremo, anzi stiamo già pagando molto care a causa della corruzione e mancanza di scrupoli della stampa e del nostro governo italiano.
Che presente e che futuro ci sarà per la musica, per l'arte, per la libertà d'espressione? Il diritto al lavoro dov'è finito? La dignità umana? Vi invito alla visione di questo altro breve video in cui un
Infermiere italiano parla di quello che sta vivendo.
Nel mio piccolo sento di divulgare ciò che ho scoperto poco tempo fa, cose davvero stravolgenti che se siamo in tanti a vedere cominceremo a dire davvero basta! Perché la presa di coscienza è il primo passo verso la libertà e l'indipendenza!
Ognuno di noi può fare le sue ricerche più approfonditamente, per arrivare ad una consapevolezza necessaria, in un momento storico in cui è davvero a rischio la nostra dignità, il futuro dell'Umanità. Lasciare andare avanti questo sistema, dove ci porterà?
Il Pianeta è devastato e i popoli sono sempre più assoggettati e sottomessi, l'Italia in prima linea, la fiducia viene dal fatto che è possibile un risveglio da questa ipnosi profonda di massa, qui in nostro supporto una
riflessione di Scardovelli.
E quello sarà il momento in cui potremo cambiare davvero le cose, ma dovremo essere coraggiosi, senza paura di stare dalla parte della verità! La musica verrà in nostro aiuto! Qui la versione del premio Nobel Luc
Montagnier sul Covid-19.
Noi sposiamo nostra Madre Terra per darci una nuova opportunità, focalizzando la collaborazione tra musica e ambiente e dare seguito a concerti dal vivo in collaborazione con realtà che producono biologico. Confidiamo di tornare presto a suonare insieme, ma c'è bisogno del coinvolgimento di ognuno di noi!
Siamo qui per fare resistenza con la musica, e se per ora i concerti sono interdetti, un pò per i DPCM anticostituzionali, un pò perché sono venuti a mancare i soldi, un pò per nostra mancanza di coraggio, un pò per il virus, allora forse confrontarci può aiutare a conoscerci meglio e ribellarci perché è utile, per restare uniti, perché:
«La disobbedienza civile diviene un dovere sacro
quando lo Stato diviene dispotico o corrotto.
E un cittadino che scende a patti con un simile Stato,
è partecipe della sua corruzione e del suo dispotismo»
Mahatma Gandhi
Beeyourconcert, Beeyourmusic, Beeyourself!
Lady Bee